Il mal di schiena è una condizione di cui possono soffrire tutti. Essa può essere causato dalla sindrome del colon irritabile o anche all’infiammazione dell’intestino. Ciò è causato dal fatto che la regione lombare e quella intestinale sono vicine, dal punto di vista anatomico, infatti l’intestino è in contatto con la colonna vertebrale e con i muscoli che la sostengono.
Mal di schiena da colon irritabile
La sindrome del colon irritabile si manifesta con un’alternanza di stitichezza e diarrea, gonfiore, stipsi e frequenti crampi addominali. Questa patologia è benigna ma molto fastidiosa, tanto che influisce negativamente sulla qualità della vita. Le ragioni di questo disturbo sono difficili da identifcare, ma si è trovata una correlazione tra questa sindrome e gli stati di ansia e stress che la acutizzano.
Un’irritazione cronica dell’intestino può avere delle conseguenze sui muscoli dorsali che si irrigidiscono e fanno male. Non ci sono esami specifici per stabilire la correlazione tra l’infiammazione del colon e il mal di schiena. Tuttavia è possibile, identificando specifici sintomi, sospettare una relazione di causa-effetto tra queste due parti del corpo. In particolare, i sintomi che si possono manifestare sono: dolore diffuso nelle gambe e nel basso ventre e una sensazione di bruciore.
Infine c’è anche un’altra causa che può indurre il mal di schiena: la diverticolite. Essa è un’infiammazione di uno o più diverticoli , cioè piccole estroflessioni che si formano lungo il colon. In questo caso i sintomi possono essere: dolori addominali, irregolarità intestinali e anche febbre.
In qualunque caso, prima di intraprendere una terapia medica, è sempre necessario rivolgersi al proprio medico di fiducia o al proprio farmacista. In questo modo si potrà indagare sulla cause in modo corretto e avere la prescrizione di una terapia efficace.