Il caldo estivo è un grande nemico delle nostre gambe che diventano oggetto di problemi come gonfiore, ritenzione idrica e disturbi circolatori.
Disturbi circolatori, gonfiore e ritenzione idrica sono alcuni dei problemi che colpiscono le gambe durante l’estate
La loro salute dipende da un equilibrio molto delicato che coinvolge fattori ormonali, circolazione sanguigna, peso corporeo e abitudini di vita.
Il caldo è responsabile di un processo di vasodilatazione e un aumento di permeabilità dei tessuti riducendo il ritorno venoso e causando un ristagno di sangue nelle vene e quindi problemi di varici e capillari.
Questo meccanismo può innescare processi di fragilità capillare che è uno degli elementi alla base dell’insorgenza della cellulite. La cellulite infatti è dovuta ad un ristagno di liquidi che trasudano dalle pareti dei vasi indeboliti.
La rottura dei vasi oltre a causare un danno estetico per l’aspetto violaceo che ne consegue, è responsabile di un danno funzionale perché rallenta gli scambi di ossigeno tra le cellule manifestandosi con disidratazione e pelle secca.
Ma i nemici delle gambe ovviamente sono molteplici, il sovrappeso ostacola il corretto fluire del sangue agli arti inferiori, un’alterazione della flora batterica causa il moltiplicarsi di tossine che se non correttamente smaltite si accumulano negli spazi interstiziali delle cellule favorendo cuscinetti e cellulite.
Ovviamente tra i nemici più fastidiosi sono le pillole anticoncezionali. Gli estrogeni creano problemi circolatori e ritenzione idrica.
Anche lo stress aumenta il livello di ormoni che creano disturbi vari, il fumo della sigaretta inoltre accellera i processi di invecchiamento cellulare.
Per favorire il ritorno venoso dormire con le gambe leggerete rialzate, utilizzare scarpe comode o calze a compressione graduata, effettuare auto massaggio dal basso verso l’alto.
Gli integratori naturali a base di vite rossa, mirtillo, ginko biloba, centella e ippocastano sono degli ottimi alleati per rendere robusti i capillari.